martedì 5 novembre 2013

Il primo GEOGRAFO

La GEOGRAFIA un dono di Eratostene 



Noi ci consideriamo esploratori. E sappiamo bene che una scienza importantissima nella nostra attività è la geografia.


Ma sappiamo anche che origine ha questo nome? Risale al III secolo a.C. ed è stato inventato dallo scienziato greco Eratostene (vissuto tra il 266 a.C. e il 194 a.C.) che ha unito le parole “geo”, che significa “terra” e “graphein” che significa scrivere. Per noi oggi è facile usare la parola geografia ad esempio quando si parla di punti cardinali, cartine fisiche e mappe …


Anticamente, invece, non era così: era fondamentale rappresentare con un disegno quello che del Mondo si esplorava e conosceva.


Ma erano già veramente avanti! Lo stesso Eratostene pensava già che la terra fosse sferica e riuscì a misurarne addirittura la circonferenza, sbagliando solo di un migliaio di chilometri, sui circa 40.000 totali.
Pitagora , invece, pensava fosse piatta.
Qualche secolo dopo Tolomeo, vissuto nel I secolo d.C., divise il mappamondo in spicchi, in 380 spicchi quasi come lo vediamo noi oggi, ma non era d'accordo con la misurazione di Erastotene: si sbagliava! Eratostene era stato bravissimo per allora.
Una delle prime mappe del mondo è stata fatta nel 500 a.C. da Ecateo.
Ecateo era uno storico greco che disegnò una mappa terrestre circolare. Lo storico mise al centro della mappa la sua città natale, Mileto in Asia minore e i territori fino ad allora conosciuti circondati dall'oceano. Oggi noi sappiamo che non è proprio così, ma siamo fortunati abbiamo tanti strumenti e possiamo viaggiare nello spazio, e vedere davvero il nostro pianeta, ma loro no!


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